Il mio viaggiare

LABORlectoris

lunedì 5 dicembre 2011

RITORNO A COLD MOUNTAIN



Prego perchè tu stia bene, prego di essere nei tuoi pensieri, sei l'unica cosa che mi impedisce di scivolare in un abisso di oscurità. 
E come è stato possibile, insieme abbiamo avuto soltanto così pochi momenti. 
Sono tanti, i momenti, sono come come un sacchetto di finissimi diamanti; non importa se sono veri o se me li sono immaginati. La curva del tuo collo è una cosa vera, la sensazione di tenere le tue braccia quando ti ho stretta a me. 
Tu con l'aratro in un campo. 
Tu che tieni un vassoio. 
E tu che non volevi entrare. 
No, non volevo entrare. 
Per quello io avevo preso il vassoio, era una scusa per uscire a vederti. 
Quel bacio, te l'ho dato ogni giorno del mio cammino. 
Ogni giorno ti ho aspettato, col desiderio, il desiderio di vedere il tuo viso.

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