29 Ottobre 2011
Non ci sono mai riuscito, negli anni scorsi, ad andarci. Impegni, tentennamenti, perplessità. Ma mi sono detto e promesso: nel 2011 ci vai, costi quel che costi. E così eccomi li, a Firenze, il 29.10.2011, al raduno del Fun Club di Elisa.
Mi par giusto che per la mia prima volta non tutto fosse semplice: guarda caso, il ritrovo cade qualche giorno prima di Halloween: come può Elisa non fare l'invito a presentarsi in costume? E così prendi l'amica Francesca e vai a cercare qualcosa da mettermi, trovando molto adatto un mantello ragnateloso al quale pensiamo di appiccicarci un paio di ragni, di cui uno abbastanza grandicello, nero e viola, di nome Tola.
Il giorno fatidico parto in auto, da solo, nel primo pomeriggio, per Firenze. E' quasi l'ora dell'apertura cancelli, mando giù un boccone e dall'hotel mi porto al locale del concerto. Prima di vestirmi di tutto punto, perlustro la zona: cappelli da strega, mantelli, corna, ... sono li fuori che aspettano. Guardo il mio mantello, non ho più scuse, tocca anche a me farlo!
Entrato nel locale, dopo un po' si avvicina un ragazzo che mi dice che non ha visto in giro un costume più bello del mio e che vuole assolutamente fare delle foto ricordo. Mentre inizia a chiamarmi Mago Elisante, si radunano nell'intorno altri funs e i flash iniziano a scattare.
Ecco, si abbassano le luci, sul palco compare Edoarda mani di forbice che inizia a cantare La donna cannone. Da questo istante, per un paio d'ore, nell'alternarsi tra suoi brani e cover, non smetterò per un solo istante di avere fremiti di intensa emozione. Ancora oggi ho, più che parole da dire, solo queste forti sensazioni a ricordo della serata.
Alla fine di tutto, davanti a quel palco vuoto che stanno già smontando, come non avere dell'amaro in bocca: per carità, è stato tutto splendido (come potrebbe essere altrimenti se c'è di mezzo Elisa?) ma quando accadono certe cose non vorresti mai che finissero e senti che non ne hai mai abbastanza.
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